Se temi di essere giudicata frivola o vanitosa perché t’interessi di abiti, accessori, trucco e parrucco, non è così. Non c’è nulla di futile e superficiale nel prendersi cura del proprio aspetto.
L’unico rischio di apparire frivola subentra quando la tua immagine stona con il tuo ruolo professionale e il messaggio che desideri veicolare.
Per esempio, un romantico abito in pizzo è una scelta perfetta per una wedding planner, impegnata nella realizzazione di matrimoni, ma decisamente fuori luogo per un avvocato.
Una wedding planner accoglie e assiste i suoi clienti con pathos e sentimentalismo, circondata da fiori, candele e cuoricini: un’immagine elegante, fluttuante e dai toni delicati si sposa con l’emozione che ricerca la sua clientela.
Un avvocato che si presenta in tribunale con lo stesso vestito commette un errore imperdonabile e perde del tutto la tua incisività: meglio indossare abiti e completi di qualità, che delineano le forme femminili con raffinatezza e sobrietà, privi di trasparenze, scollature o spacchi abissali.
I valori dell’apparire sono strettamente legati ai valori d’essere: prendersi cura del proprio aspetto in modo equilibrato è tutt’altro che una questione futile.