Ascoltare un parere diverso ci aiuta a capire se stiamo percorrendo la direzione giusta e a liberarci dalla trappola delle abitudini. Le abitudini, infatti, ci impediscono di godere dei benefici che le nuove opportunità ci riservano.
Ti racconto il caso di una mia cliente.
È una bella donna sulla quarantina (capelli biondi, occhi nocciola, carnagione chiara, un bel viso magro dai lineamenti abbastanza squadrati) e lavora nell’ufficio commerciale dell’azienda di famiglia. Da anni era solita contornare le sue labbra (piccole e sottili) con una matita dai toni marroni che contrastava in modo netto e deciso con il resto del viso e le induriva il volto, dandole un’aria severa e austera.
Durante il percorso di consulenza, la mia truccatrice le ha disegnato un linea più chiara, leggera e arrotondata per rimpolpare le labbra, addolcire la sua espressione e i tratti spigolosi. Il miglioramento era evidente, ma la cliente ha esitato ad accogliere questa lieve modifica: era troppo abituata al contorno scuro e si vedeva diversa. Le abbiamo consigliato di procedere per piccoli passi e di alleggerire in modo graduale il contorno labbra.
Con il trascorrere dei giorni ha cominciato ad abituarsi e ora, ripensandoci, si domanda come abbia fatto a non accorgersi per tanti anni di quanto fosse penalizzante sul suo viso un trucco del genere!
Purtroppo capita di frequente: tanta è l’abitudine di seguire certi schemi, da non porci nemmeno il dubbio se siano più o meno funzionali per noi.