Il “dress code” è quell’insieme di regole che indicano il codice di abbigliamento adeguato da rispettare in un determinato evento: una cena di gala, un cocktail party, un pranzo d’affari, una cerimonia.
Se ti hanno invitato a una festa, devi rispettare il dress code espressamente richiesto.
Il Galateo prevede sia appunto specificato nell’invito e questo ti aiuta moltissimo perché puoi indirizzarti subito alle scelte corrette.
Ci sono diverse tipologie di dress code, determinate e influenzate da una serie di fattori: il tipo di evento (riunione di lavoro, incontro tra amici, festa mondana, cerimonia religiosa), la location (un locale raffinato, una tenuta di campagna, un ristorantino tipico in città), l’orario (giorno, after five, sera), le specifiche circostanze (una festa a tema anni ’80, un compleanno all’aperto con giochi, una serata danzante).
Intorno a questi riferimenti generali ci sono le preferenze di chi organizza e invita, quelle che vengono comunicate nell’invito.
Comunque va da sé che certe occasioni richiedano un outfit adatto.
Ci sono molte differenti categorie di dress code. Pensa infatti a quanti diversi appuntamenti possiamo partecipare: una conferenza, un matrimonio, una festa di laurea, un party in piscina, un funerale, una cena tra colleghi, un aperitivo tra amici…
Io ti indico tre formule magiche di dress code per quelle volte in cui non ricevi alcuna indicazione precisa e vuoi però -giustamente- sentirti adeguata/o al posto, perfetta/a nell’atmosfera:
La formula business
è quella indicata per tutte le occasioni professionali: una riunione, un pranzo di lavoro, un colloquio, una conferenza.
Il dress code più opportuno è formale: tailleur da donna, abito da uomo. Dettagli e accessori curati ma non eccessivamente vistosi. Una scelta classica, anche non rigorosissima ma che trasmetta un’immagine professionale.
La formula chic
è quella indicata per i contesti e gli appuntamenti eleganti: il party in una super location, una cerimonia, una serata di gala.
Il dress code più opportuno è decisamente raffinato. In base ad orario e luogo può essere preferibile l’abito lungo oppure un abito da cocktail per le donne e un abito da sera (o da giorno) di pregio per gli uomini. È necessario fare attenzione agli accessori, all’hairstyle, al make up.
La formula creative
è quella indicata per circostanze informali ma alla moda oppure peculiari per compagnia o mood: feste estive all’aperto, serate in locali da ballo, eventi brillanti tra amici “alternative”.
Il dress code è più libero e originale: va benissimo un outfit decisamente femminile, un look brillante ed estroso, uno stile elegante ma comodo, gli uomini possono togliere la cravatta, indossare una giacca più sportiva, usare pantaloni dal taglio meno classico.
L’unico “dress code non dress code” è il casual, suggerito soltanto per tutte le situazioni assolutamente informali, nel tempo libero, fuori dalle ambientazioni che abbiamo citato.
Perché ho indicato le 3 formule magiche di dress code?
Perché il tuo guardaroba dovrebbe prevedere tre outfit pronti per le tre evenienze!
L’occasione può capitare all’improvviso e non sempre è possibile correre a comprare tutto nuovo.
Pensaci in tempo. Se vuoi, io sono qui pronta ad aiutarti.